03/07/2018 |
”Avanzolini/Francesconi duo” – Vi racconto una song
18:00 – Palco 1
Michele Francesconi – Pianoforte
Laura Avanzolini – Voce
Le canzoni sono alla base del repertorio del jazz. Sin dalle pionieristiche stagioni di New
Orleans e della successiva “Swing Era”, i musicisti hanno sempre ripreso materiali di altra
provenienza – le hit del momento, le canzoni dei musical, le arie dell’opera e moltissimo altro –
per farlo diventare terreno utile per le improvvisazioni.
Michele Francesconi e Laura Avanzolini raccontano la storia di dieci brani, tratti dal repertorio
del musical americano. Dal blues trascinante di Route 66 al sognante paesaggio di Over the
Rainbow, facendo incursioni nel mondo latin o nel repertorio pop più moderno.
Jam session e Laboratori del Gusto (Slowfood)
19:30 – Palco 2
”Flamencontamina”
21:30 – Palco 1
Roberto Talamona – Flamenca Guitar
Toti Canzoneri – Flauto Traverso
Lautaro Acosta – Violino
Pierfrancesco Tarantino – Drums, Percussions
Mario Caccia – Basso
Francesco Perrotta – Cajon, Percussions
Flaviano Braga – Fisarmonica
Il flamenco tradizionale si è ormai istituzionalizzato, come forte rappresentazione folklorica. In
realtà oggi sta conoscendo una nuova stagione. Il flamenco è anche il frutto delle peripezie e
dei pellegrinaggi di un popolo sempre in movimento. I “gipsy” di origine balcanica sono i
nomadi per antonomasia ed hanno saputo creare uno stile musicale frutto dell’ elaborazione di
vari elementi culturali appartenenti alle diverse ambientazioni e genti con le quali hanno convissuto nel tempo.
Nel mondo globale contemporaneo anche il Flamenco, si può aprire a diverse contaminazioni.
“FLAMENCONTAMINA” racchiude una parte del meglio dei musicisti che da vari anni e a vario
titolo gravitano nell’orbita del folklore gitano.Chitarra, basso acustico, un set percussivo ampio
ed originale, flauto traverso e violino sono gli strumenti principali di un ensemble che “miscela”
flamenco, pop, jazz e blues, dando luogo
ad un vibrante esibizione caratterizzata sia da ritmici coinvolgenti, sia da momenti di lirismo e
magica poesia.
Virtuosismo, orgoglio, passione e calore per un genere le cui radici mediterrane sono comuni
anche al patrimonio culturale italiano.
”POCO LOCO” – Special Guest “Kino”
23:30 – Palco 2
“Kino” – Voce
Adriano Pancaldi – Sax Tenore
Maurizio De Gasperi – Piano
Davide Lanzarini – Bass
Marco Roveti – Congas
Matteo Salvatori – Timbales Drum Set
La band propone una musica intrisa di molteplici sfumature stilistiche che attingono in diverso
grado sia alla radice ritmica e culturale cubana, con riferimenti che vanno dalla Rumba al Son e
alla Guaracha, che alle tipiche strutture armonico-melodiche della matrice jazz nord americana.
Il concerto conduce l’ascoltatore in un viaggio che parte dai brani del grande repertorio classico
cubano, rivisitato in chiave moderna, per approdare al vicino mondo del jazz attraverso l’uso di
sapienti arrangiamenti che esaltano il ritmo e la danza.